Vuoi scoprire posti sconosciuti ma straordinari da visitare a Roma?
Qui non troverai i soliti monumenti e luoghi scontati per turisti, ma un’attenta e divertente selezione dei più insoliti 10 posti da vedere a Roma almeno una volta nella vita.
Attenzione: se sei di Roma la lettura di questo articolo ti farà guardare con occhi nuovi quei luoghi in cui passi tutti i giorni, ma che non hai mai avuto la pazienza di osservare con maggiore interesse, mentre se sei venuto a Roma come turista ti regalerà la scoperta di luoghi davvero fantastici, diversi dalle solite attrazioni turistiche della Capitale…
Questo articolo è letto da una media di oltre 20.000 persone al mese.
Una sei tu, volevo dirti grazie.
Ok, possiamo partire!
10. LA ZUPPIERA di CORSO VITTORIO
Dove mai si è vista una fontana con coperchio???
E invece a Roma è possibile anche questo: cioè che un papa per preservare un monumento dall’incuria cittadina decida di coprirlo con un marmoreo opercolo, e che i cittadini per reagire all’affronto perpetrato nei loro confronti (non viceversa, eh!) decidano di chiamare la fontana “Zuppiera“ in modalità canzonatoria!
Difatti, questa polla che oggi sorge da sotto il livello stradale in Corso Vittorio, originariamente era posizionata a Campo de’ Fiori. Ma nei giorni del mercato, i commercianti erano soliti lavarci dentro frutta, verdura, pesce e chi più ne ha più ne metta!
Ad un certo punto, Gregorio XV considerò il fatto tanto oltraggioso da decidere di porvi rimedio! È per questo che decise di dotarla del curioso coperchio!
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Mi sa che però alla fine hanno vinto i commercianti di Campo de’ Fiori se a forza di chiamarla Zuppiera di qua, Zuppiera di là è stata dapprima rimossa e poi collocata nel luogo dove si trova oggi, lontana da simili angherie…
9. FONTANA con la PALLA di CANNONE in VIALEÁ dei MONTI
Come ci è finita una palla di cannone al centro di una fontana in Viale Trinità dei Monti???
Ti racconto subito cosa dice la leggenda popolare a tal proposito!
Pare che una mattina, Cristina di Svezia andasse avanti e indietro per Castel Sant’Angelo in preda alla noia, senza sapere cosa fare. A un certo punto ebbe l’illuminazione: andare a caccia!
Ma non poteva di certo inoltrarsi per boschi da sola, dunque doveva presentare a qualcheduno un invito.
Come procedere con tempestività?
Semplice, sparando una palla di cannone in direzione di Villa Medici, così da svegliare il padrone di casa e farlo partecipare alla caccia (a testimonianza, rimane un’ammaccatura sul portale di bronzo).
Secondo voi, costui sarà stato felice???
Stranamente pare di sì, se alla fine si decise di recuperare la palla di cannone e porla al centro della fontana antistante la sua residenza! Vallo a capire!
8. Il QUADRO MOTORIZZATO di RUBENS
Sai che esiste a Roma una chiesa che ha come pala d’altare un quadro motorizzato?
Si tratta della Chiesa di Santa Maria in Vallicella, che custodisce un’icona miracolosa della Vergine: pare infatti che, in un lontano passato, abbia sanguinato.
Ad un certo punto, questa icona cominciò però a deteriorarsi per gli effetti del tempo, e così si rese necessario proteggerla in qualche modo. Si decise allora di commissionare a Rubens una pala d’altare che potesse essere studiata come “custodia” della stessa.
Solo a Rubens poteva venire in mente di creare una sorta di cornice “motorizzabile”, di modo da poter far scendere e salire il suo dipinto per nascondere o mostrare la famosa Vergine.
Oggi, è possibile assistere a questo curioso rito dopo la messa del sabato sera, quando il sacrestano armato di telecomando deciderà di avviare il “cambio della guardia”!!!
Se non vuoi aspettare sabato sera dopo la messa, ho inserito un video qui sotto che dal 7° minuto in poi mostra l’ingegnoso congegno in azione!
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7. OROLOGIO ad ACQUA del PINCIO
Opera del domenicano Giovan Battista Embriaco e dell’architetto Gioacchino Ersoch, questo orologio si presenta come una piccola torretta al centro di una fontana, con un guscio di ghisa che riprende le sembianze di tronchi d’albero ed un cofanetto trasparente al centro, sotto il quadrante, di modo da rendere visibile il complesso marchingegno idraulico che permette il suo funzionamento.
Da cosa è azionato?
Dall’Acqua Marcia sgorgante dalla fontana sottostante!
Sempre su youtube ho trovato questo breve video che ti mostra il funzionamento di questo fantastico orologio ad acqua:
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6. ANAMORFOSI del CONVENTO di TRINITÁ dei MONTI
Gli autori di questo prodigio pittorico sito al 1° piano del Convento sono Emannuel Maignan e Jean-Francois Niceron, due monaci appartenenti all’ordine dei Minimi.
La distorsione delle immagini permette di cogliere, da determinati punti del corridoio, San Francesco di Paola in preghiera e San Giovanni intento a scrivere l’Apocalisse, e da altri, invece, un suggestivo paesaggio.
È bello pensare a quante cose può un pennello…
5. LA PORTA MAGICA di PIAZZA VITTORIO
È l’unica superstite delle porte d’accesso a Villa Palombara, che sorgeva in zona, ed oggi svetta nel bel mezzo di Piazza Vittorio, gettando un velo esoterico sulla stessa.
Eh sì, perché questa porta, protetta da due statue del dio egizio Bes, racchiude in sé un messaggio in codice non ancora svelato, che forse permetterebbe di trasformare i vili metalli nel più prezioso oro.
Davvero in pochi li conoscono (neanche i romani), e molto difficilmente li riuscirai a trovare altrove:
A piazza Vittorio, nel centro del giardino posto all’interno della piazza, si trova parte di una struttura eretta dal marchese Palombara intorno alla metà del 1600: la Porta Magica anche conosciuta come Porta Alchemica. Questa porta faceva parte di una vera e propria villa, della quale nulla è rimasto se non la famosa Porta.
Il marchese fu un famoso alchimista dell’epoca, amava circondarsi di persone e studiosi alla ricerca della pietra filosofale, con la quale sarebbe stato possibile trasformare i metalli in oro.
Vuoi sapere la leggenda legata alla Porta?
Ebbene, si tramanda che un giorno si presentò alla villa del Palombara un pellegrino, il quale domandò al marchese di poter offrirgli riposo nel suo giardino. Il marchese accettò, ma poco dopo il pellegrino iniziò a manipolare alcune erbe per poi sparire magicamente attraverso la Porta generando dietro di sé polvere d’oro, e lasciandosi dietro un foglio con stranissime iscrizioni. Il marchese non riuscendo con i suoi a interpretare l’enigmatico messaggio, pensò di inciderlo sulle porte della sua villa affinché qualcuno in futuro potesse riuscire nell’ardua impresa di interpretarli.
Ancora oggi non si hanno notizie del significato di questi simboli e di come poter mutare metalli in oro.
Vuoi provare a a risolvere l’enigma?
Non resta che recarti davanti la porta magica ed iniziare ad analizzarla, chissà…
Io, intanto, ti riporto qui qualche frase ermetica incisa sugli architravi, nel caso volessi tentare l’impresa:
“Centrum in trigono centri”
(il centro è nel triangolo del centro);“Quando in tua domo nigri corvi parturient albas columbas tunc vocaberis sapiens”
(quando nella tua dimora i neri corvi genereranno bianche colombe sarai chiamato saggio);“Qui scit comburere aqua et lavare igne facit de terra caelum et de caelo terram preziosam”
(colui che saprà bruciare con l’acqua e lavare con il fuoco trasformerà la terra in cielo e il cielo in terra preziosa).
Buona fortuna!
E se l’avrai, ricordati di “Cosa fare a Roma”…
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4. CASINA delle CIVETTE
All’interno della tenuta Torlonia su via Nomentana è custodito un edificio del tutto stravagante che prende il nome di Casina delle Civette in onore dell’animale più amato dal Principe Torlonia, per questo soggetto di una delle più belle vetrate dello stesso edificio.
Difficile inquadrare la Casina in un preciso ambito architettonico, in quanto in realtà è stata realizzata secondo un eclettico mix di stili, dal gotico al liberty.
Visitarla ci fa tornare bambini, al periodo in cui ognuno di noi sognava di vivere in una casa incantata…
3. CUPOLA PIATTA della CHIESA di SANT’IGNAZIO
Quale magnificenza deve apparire agli occhi del visitatore la gigantesca cupola di Sant’Ignazio, non appena varcato l’ingresso. Si accinge dunque a percorrere la navata per scorgerla da vicino ma…
aspetta un attimo…
che cosa succede???
si sta appiattendo, la cupola si sta letteralmente schiacciando man mano che si avvicina!!!
Come si spiega quest’insolito fenomeno?
Semplice!
In realtà la cupola grandiosa prevista per la chiesa non venne mai realizzata per alcuni problemi tecnici. E così Andrea Pozzo, per non lasciare l’edificio sacro incompleto, decise di dotarlo ugualmente di una cupola, anche se fittizia. Dipinse dunque lo spazio piatto su cui la stessa avrebbe dovuto essere edificata mediante la tecnica del trompe-l’oeil, con un’illusione ottica che permettesse di percepirla tridimensionale se guardata da un determinato punto di vista segnato sulla pavimentazione.
Peccato però che non tutti i turisti capiscano l’inganno qualora avessero deciso di rimanere sulla soglia. E così immagino alcuni di loro tornare a casa e raccontare ad amici e famigliari: non puoi immaginare che prodigio architettonico sia la Cupola della Chiesa di S. Ignazio…. Ssssssshhhhh!!!!! Non sveliamogli niente!!!
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2. GALLERIA SPADA
Se fossi stato un nobile seicentesco e avessi acquistato una dimora di rappresentanza, priva però di un ampio giardino in grado di compiacere i tuoi ospiti:
che cosa ti saresti inventato per stupirli ugualmente???
Sicuramente, mai ti sarebbe venuta in mente l’idea che ebbe Francesco Borromini per accontentare il suo committente Bernardino Spada. L’artista decise infatti di creare una galleria che desse l’illusione di essere alquanto lunga, mentre in realtà misurava appena otto metri e mezzo.
In pratica, tale illusione ha origine perchè i piani su cui si sviluppa la galleria convergono verso un unico punto di fuga, dando alla stessa la forma di un “cannocchiale”: dunque, il soffitto scende, il pavimento sale, e l’occhio rimane ingannato tanto da credere la galleria in realtà lunga più di 20 metri.
Ad acuire l’illusione, venne in seguito posta al termine del corridoio chiuso fra i due colonnati una statua di Marte che sembra gigante, mentre in realtà è alta appena 80 cm.
Furbacchioni!
1. FACCIATA di PALAZZO ZUCCARI
Al civico 30 di Via Gregoriana si erge un palazzo stravagante, che permette l’ingresso al suo interno soltanto… tramite le fauci spalancate di un grande mostro!!!
Questo perché il suo architetto, ovvero Federico Zuccari, nel realizzarlo come sua dimora personale, decise di ispirarsi ad un luogo da cui era rimasto particolarmente affascinato: il Bosco Sacro di Bomarzo.
E così le cornici del portone e delle finestre vennero realizzate nelle sembianze di figure mostruose, che sembrano inghiottire chiunque provi a varcare quegli antri!
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Chi ha il coraggio di entrare???
Grazie per essere arrivato fin qui a leggere!
Spero che questo articolo ti abbia stimolato curiosità e invogliato ad osservare i luoghi che frequenti ogni giorno con più attenzione, solo in questo modo, secondo me, è possibile scoprire l’insolito e misterioso che si cela nell’ordinario…
Buona Roma
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Grazie, andro’ a Roma in maggio e sicuramente andro’ in questi posti e li faro’ scoprire alle mie amiche che non sono mai andate in questa bellissima città .
Grazie dalla Francia per questo ottimo e utile lavoro
Grazie lunedì prossimo sono a Roma per due giorni e andrò a vedere tutto quello che mi hai segnalato Ciao Dino
(il centro è nel triangolo del centro)
nel centro della sicilia ( triangolo) vi è la chiesa del santo spirito che sul cancello ha un cerchio e al centro un triangolo, con dentro la colomba ( spirito santo) …. Questa potrebbe essere una buona base di partenza per la risoluzione dell’enigma… (quando nella tua dimora i neri corvi genereranno bianche colombe sarai chiamato saggio) quà credo si riferisca all’età dell’uomo… i capelli sono corvi ( colore corvino) neri quando si è giovani e sprovveduti ma diventano bianco candido ( come una colomba) quando siamo vecchi e quindi saggi. .. (colui che saprà bruciare con l’acqua e lavare con il fuoco trasformerà la terra in cielo e il cielo in terra preziosa) quà fa riferimento a una figura religiosa ( Papa o Gesù in persona) che con l’acqua benedetta brucia la pelle dell’indemoniato ( demonio- male) o brucia il peccato originale tramite il battesimo e con il fuoco ( passione, spesso il cristo ha il cuore in fiamme) non saprei…
Il vostro sito è molto interessante, Roma è meravigliosa in generale L’italia. Non si finisce mai di conoscerla, grazie dei vostri itinerari. Madelin
Con mio marito abbiamo appena visitato Roma e con le vostre indicazioni abbiamo visto tante tante cose interessante, grazie. Indicherò questo sito volentieri ai miei amici, che vogliono visitate la Città Eterna.
Interessantissimo articolo! Lo pubblicherò presto sulla pagina facebook del Campeggio Porticciolo, dove cerco di dare informazioni utili e diverse su cosa visitare a Roma. Terrò in considerazione il tuo sito per condivedere i link dei tuoi articoli! Grazie molte e buon lavoro!
Molto carino.
Ho visitato tante volte Roma ma il tuo articolo mi ha scoperto posti nuovi e bellissimi! Grazie, non vedo l ora di visitarli!
Complementi!!! Molto interessante anche molto informativo.
Mi aiutò a conoscere un po’ di più Roma
Grazie!
Grazie , molto interessante, anche per una romana verace come me!!!
Wowww
sarò a Roma per 4 giorni ospite di mia cugina. già da prima ero confusa su cosa vedere adesso sono proprio in palla.
Grazie per i consigli
e bravo per la articolo
Ciao Daniela,
grazie! Qui trovi poche cose ma buone!
Buona scoperta di Roma 😉
Ciao
Il tuo articolo é interessantissimo. Sembri conoscere veramente bene Roma.
Mi chiedevo quindi se puoi indicarmi anche dei luoghi interessanti come hotel bar discoteche festival ristoranti (non turistici) dove si mangia bene è veramente romagnolo…..non si può nutrire solo lo spirito
Vado a Roma per i primi di luglio.
Grazie per il tuo aiuto
Ciao Iren,
sul mio blog trovi molte risposte alle tue curiosità, puoi utilizzare anche la barra di ricerca laterale.
Per le discoteche ancora non ho un articolo, ma presto arriverà..
Buona ricerca
ciao Giorgio; sono argentina e sare andata a Roma per prima volta a giunio, mi ha piaggiuto molto tu blog. magari possa vedere alcune de queste cose … non so molto scrivere ( ne parlare)in italiano; grazzie per farme vedere la tua cittá sul línternet GRAZZIE!
Ciao Silvana,
Roma ti aspetta con tutte le sue meraviglie da scoprire, spero di esserti di aiuto con il mio blog…
Grazie 🙂
Grazie mille, davvero interessante.
Mi sono trasferita da poco a Roma e sto scoprendo questa cittá meravigliosa perdendomi volutamente tra le sue vie meno battute e dopo aver letto questo articolo, ho iniziato questo inusuale tour con l’entusiasmo di chi sta partecipando ad una caccia al tesoro. Bellissimo! Grazie! Blog salvato!
Ciao Isabella,
rimango veramente senza parole per il tuo bellissimo commento! Grazie infinite a te per aver compreso lo spirito del mio articolo 😉
Buona caccia al tesoro a te a tutti i curiosi che vorranno scoprire una Roma diversa dal solito…
Giorgio
Ciao Giorgio… ti ho messo nei preferiti perché ho trovato veramente interessante il tuo blog… io sono bergamasco ma amo Roma e grazie a te scoprirò altre cose… non ci vengo spesso ma appena posso faccio il possibile… grazie a te quando verrò a Roma, mostrerò queste curiosità alle mie nipoti che per la loro cresima, regalerò qualche giorno di vacanza nella città eterna… una bella scusa per tornarci 😉
Ciao Marco, mi fa molto piacere sentirti dire tutte queste cose!
Roma ti aspetta con tutte le sue meraviglie…
A presto!
Complimenti per la splendida descrizione dei 10 posti insoliti di Roma. Personalmente ne conosco 9 su 10: mi mancava la facciata di Palazzo Zuccari. Ancora complimenti!
Ciao Enzo, come vedi Roma riserva sempre delle sorprese!
Grazie per i tuoi complimenti 😉
A presto!
interessante l ho già messo nei preferiti….così quando torno a Roma ho già l itinerario completo…..grazie salutoni
Ciao Umberta! mi fa molto piacere,
a presto!
Ciao Giorgio, complimenti per questo interessante articolo… può essere un ottimo spunto per una sorta di caccia al tesoro… e il tesoro sono le bellezze della nostra bella Roma..
Un saluto.
Ciao Francesca, wow hai colto in pieno lo spirito dell’articolo 😉
buona caccia al tesoro!
Bellissimo e interessantissimo, io però aggiungerei il convento dei cappuccini!
Ciao Mirco, grazie per i tuoi complimenti!
Il convento dei cappuccini puoi trovarlo all’interno del nostro articolo su Roma sotterranea
A presto
Splendido articolo ed interessantissime informazioni. Già conoscevo qualcosa ma è sempre un piacere!
Grazie mille Francesca per i tuoi complimenti, spero di continuare a fornire altre utilissime informazioni su Roma!
A presto.
Bellissimo una vera sorpresa.
Grazie vik!
complimenti ottime info su una Roma meno conosciuta
è un piacere Max!
A presto 😉
grazie di metterci al corrente delle tue conoscenze….
Note e meno note … comunque ben commentate e documentate
Ciao Sandro, grazie a te per aver apprezzato l’articolo, spero che troverai molti altri articoli interessanti sul mio blog 😉
A presto
…a bocca aperta per tutto il servizio, appendici incluse.
Complimenti
Massimo mi lasci anche a me senza parole, mi fa veramente molto piacere che l’articolo ti sia piaciuto, spero continuerai a seguirci.
Alla prossima
Meraviglioso articolo, grazie per condividerlo…. Quando verremo a Roma senz’altro ci andremmo.
Ciao Lucilla, è un piacere condividere queste curiosità su Roma con persone che apprezzano.
Roma ti aspetta, sta a te riuscire a scovare i suoi luoghi meno conosciuti!
A presto.
interessantissimo. Grazie!
Grazie a te Iris!